Maso Tratta (332 m s.l.m.), derivante dal tedesco Trattenhof, nome utilizzato ad indicare un antico passaggio relativo al pascolo per le greggi, è zona par-ticolarmente vocata alla produzione del Sauvignon blanc. Questo bellissimo maso, sito sulla strada del vino che da San Michele a/A giunge attraverso le Colline Avisiane al borgo di Lavis, è zona in cui la coltivazione della vite si perde nella notte dei tempi. La ricchezza aromatica e minerale del Sauvignon Maso Tratta è indotta dalla variabilità pedogenica dei terreni: da franco-gros-solani di origine siltitica a monte a franco-grossolani di origine dolomitica a valle. Lo spessore e l’intensità del naso, dove si riscontrano sensazioni di foglie di ortica, di foglia di fico e note speziate di noce moscata, sono introdotte da un colore paglierino maturo con tonalità tendenti all’oro. Al palato, presenta un amalgama fra acidità e spessore fruttato-aromatico, che lo rende polposo e fragrante con un finale lungo di note pepate e leggermente affumicate.
Denominazione - Maso Tratta - Sauvignon Trentino Doc
Vitigno - Sauvignon blanc (cloni: ENTAV 108, 242, e selezione massale; portainnesto SO4)
Zona di produzione - Comune di Lavis, Pressano, località Maso Tratta (TN)
Esposizione ed altimetria - Ovest; 330 m s.l.m.
Composizione del terreno - sopra la strada (via Masi di Pressano), franco-grossolano su sedimenti a litologia prevalente mente siltitica, sotto la strada, franco-grosso lano su sedimenti a litologia prevalentemente dolomitica.
Forma di allevamento tradizionale: pergola semplice trentina spezzata
Densità di impianto - 4.500 ceppi/ha
Resa - 1,70 Kg per ceppo
Data vendemmia - ultima decade di settembre
Vinificazione - raccolta manuale, pressatura soffice in atmosfera controllata, decantazione statica del mosto, fermentazione a temperatura controllata in serbatoio d’acciaio inox, affinamento sulle lisi in serbatoio d’acciaio inox, per 180 giorni circa, imbottigliato, sosta in cantina 90 giorni circa, prima di essere commercializzato.
